Film “Dreams” vince la XIV edizione FFF 2024 / Tutti i premiati
Premio miglior lungometraggio di finzione in concorso conferito all’opera DREAMS regia Elena Iulia Rotari.
I premiati della XIV Edizione 2024:
FEATURE FILM AWARDS
MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO IN CONCORSO
Conferito all’opera DREAMS regia Elena Iulia Rotari
Autoprodotto – Prem1ere Film Distribuzione Festival
Motivazione: Dreams è capace di trovare una chiave per essere accattivante, unendo al racconto generazionale un interessante apparato pop basato perlopiù sulla musica trap. Il film colpisce per l’abilità registica, il modo genuino che ha di raccontare una storia convincente, la freschezza delle immagini, accompagnate da una recitazione di buon livello.
MENZIONE SPECIALE
Conferita all’opera GLOBAL HARMONY regia Fabio Massa
Produzione: Goccia Film, Nicheco Holding, LLC
Motivazione: Girato e interpretato in maniera efficace, il film ha il coraggio di attraversare temi spinosi e affatto banali, nella cornice di una storia affascinante. Nutre l’ambizione di un film dal respiro internazionale, e pur mettendo in gioco una considerevole preparazione tecnica, non dimentica di maneggiare con levità le vicende di cui narra.
DOCUMENTARY AWARDS
MIGLIOR DOCUMENTARIO IN CONCORSO
Conferito all’opera LA RABBIA NOSTRA regia Lorenzo Giroffi
Produzione: Flora Fiume per Flowerland s.r.l.
Distribuzione Festival: Premiere Film
Motivazione: Per aver trattato un tema “nascosto” con un linguaggio tagliente e fortemente autoriale.
MENZIONE SPECIALE
Conferita all’opera DIPENDENZE NO, GRAZIE! regia Federico Toscano (Premio ritirato da Federica Montesardi)
Produttore: Global Thinking Foundation
Motivazione: Per l’indagine accurata sul tema trattato e la spinta propositiva per un processo di riabilitazione.
SHORT MOVIES AWARDS
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO IN CONCORSO
Conferito all’opera A DARK TALE regia Vincenzo Lamagna
Produttrice: Gelsomina Prositto. Produzione: NaNo Film Production
Motivazione: Si muove fra passato presente “A Dark Tale” e alterna storie d’altri tempi a una realtà più vicina, fatta di aggressività e infanzia violata. Avvolgendo la storia in un clima cupo e opprimente, il film alterna due vicende apparentemente distinte e guida lo spettatore in un viaggio complesso e ricco di suggestioni.
MIGLIOR TEMA SOCIALE
Conferito all’opera AMINA regia Serena Tondo (Premio ritirato da Alessandra De Luca – Giuria Popolare)
Prodotto da Celeste Casaula per Clickom s.r.l. Innovativa
Distribuzione Festival: Premiere Film
Motivazione: Attraverso le peripezie del giovanissimo afghano Ahmed, che dalla Macedonia arriva in Italia nascosto in un Tir, si snoda la storia della sua vita, nella quale ogni apparenza inganna.
“Amina” getta luce su una realtà molto particolare e fa riflettere lo spettatore, unendo la dimensione umana e sociale della storia che racconta.
UNIVERSITY AWARDS
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO IN CONCORSO
Conferito all’opera MY GRAY FACE regia Gustav Simon
University of Westminster London (Premio ritirato da Alice Amatore, Assessora Cultura Città di Foggia)
Produzione: Niccolò Salvato e Ana Ungureanu
Motivazione: Per aver ricreato un’esperienza audiovisiva profonda grazie ad una narrazione progressivamente conturbante e ad una regia lucida e mirata.
MIGLIOR REGIA IN CONCORSO
Conferito all’opera QUELLO CHE RESTA DI NIENTE regia Mattia de Gennaro
Accademia delle Belle Arti di Foggia
Motivazione: Per aver saputo mettere in scena con grande perspicacia il dilemma interiore di chi decide di abbandonare la propria famiglia e terra d’origine.
MIGLIOR SCENEGGIATURA IN CONCORSO
Conferito all’opera L’ASINA DI BURIDANO regia Beatrice Fernandes De Sousa
Accademia delle Belle Arti di Foggia
Motivazione: Per aver saputo raccontare con delicatezza e semplicità un tema complesso e importante come quello della scelta ‘obbligata’ da intraprendere una volta compiuta la maggiore età.
HIGH SCHOOL AWARDS
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO IN CONCORSO
Conferito all’opera EMICRANIA regia Massimo Lucas Buonomo
Liceo Classico “N. Machiavelli” Lucca
Motivazione: Per aver trasportato con abilità sullo schermo una storia provocatoria e, al contempo, molto profonda.
MIGLIOR TEMA SOCIALE IN CONCORSO
Conferito all’opera IL BOSCO DELLE LEPRI regia Pier Giorgio Rizzo-Luca Giannetto-Gabriel Cama (Premio ritirato da Rossella Menga, dir. art. sff)
Liceo Scientifico “Archimede” Messina
Motivazione: Per aver saputo trattare con semplicità e lucidità il delicato tema della protezione dell’ambiente come bene collettivo.